lunedì 24 gennaio 2011

Il menu dell'amore...


Questo post doveva essere pubblicato un pò di tempo fa, ma, come sapete meglio di me, a volte, le ricette si accumulano e non si riesce a smistarle come vorremmo.
Fatto sta che, circa venti giorni fa, ho festeggiato il mio primo mese di matrimonio e, per l'occasione, ho preparato una cenetta romantica ;)
La cosa più bella è stata, confinare mio marito in salone, proibendogli categoricamente di entrare in cucina, mentre io, presa dai fornelli e dalla preparazione, ho cercato di curare tutto nei minimi dettagli. Tovaglia ricamata, secchiello per le bottiglie, stoviglie adatte all'occasione: ogni cosa è stata fatta con amore e, credo, questo sia stato l'aspetto più importante.
Ma come si fa a preparare una cena senza poter spendere molto tempo ai fornelli e facendo bella figura?
Io ho optato per il pesce! Voi obietterete che non è proprio tra gli ingredienti più sbrigativi, eppure, credetemi, è solo questione di organizzazione.
Sono stata dal pescivendolo di fiducia e ho acquistato dei calamari freschi (che, gentilmente, mi hanno anche pulito), qualche gambero e degli scampi ed ho messo all'opera la fantasia...
Per quanto riguarda i gamberi e gli scampi (tranne un paio tenuti da parte per il sughetto), non ho tracce fotografiche, poichè sono stati consumati troppo in fretta =), ma vi racconto brevemente cosa ne ho fatto. In una padella, ho soffritto l'olio extravergine di oliva, con qualche spicchio di aglio e abbondante prezzemolo, poi ho aggiunto i gamberi e gli scampi, ho sfumato con il vino bianco ed ho coperto la padella fino ad ultimare la cottura. Prima di servire, ho regolato di sale, adagiato nella padella i crostini di pane e, facendo cuocere per altri cinque minuti a pentola coperta, ho lasciato al pane il tempo di inumidirsi: ho servito come antipasto, in un vassoio preparato con i crostini sotto, i crostacei sopra ed un pò di sughetto di cottura. Vi assicuro: da leccarsi i baffi!
Il resto del menu sono riuscita a documentarlo, anche perchè il filo conduttore è unico:i calamari!

Calamari imbottiti

Ingredienti rigorosamente "ad occhio" per due persone

4 calamari freschi già puliti
alette e tentacoli dei calamari ridotti in pezzetti
mollica di pane
olio extra vergine di oliva
olive nere di Gaeta
sale 
pepe
latte
prezzemolo
capperi piccolissimi dissalati
aglio
vino bianco secco
pomodori pelati
un paio di gamberi
un paio di scampi

Preparazione

Soffriggere, in una padella, l'aglio con l'olio; eliminare gli spicchi di aglio ed aggiungere le alette ed i tentacoli dei calamari. Sfumare con vino bianco secco e far cuocere ed ultimare la preparazione regolando di sale ed aggiungendo prezzemolo fresco. Unire il composto preparato alla mollica di pane, aggiungere altro olio di oliva, le olive spezzettate, i capperi, altro prezzemolo fresco, sale, pepe nero e latte quanto basta per ottenere un composto morbido e lavorabile. Riempire con quest'ultimo i calamari e chiuderli con uno stecchino. Intanto, in una pentola dal fondo spesso, preparare una base di olio, aglio e prezzemolo, far soffriggere, aggiungere i pomodori pelati e passati, far cuocere cinque minuti ed aggiungere i crostacei; una volta preparati i calamari, immergerli nel sugo e lasciar cuocere fino ad ultimare la cottura. Regolare di sale. Servire i calamari a fette, irrorati dal sugo ed accompagnati dai crostacei.

Con la stessa preparazione ho condito la pasta, scegliendo, come formato, dei paccheri trafilati al bronzo.



Paccheri con sugo di calamari imbottiti 

Ingredienti

300g di paccheri trafilati al bronzo
sugo di calamari imbottiti

Preparazione

Dopo aver preparato i calamari imbottiti, tenere da parte il sugo. Scaldare la pasta in acqua bollente salata, scolarla e spadellarla con il sugo. Aggiungere prezzemolo fresco e servire.
Buon appetito!

mercoledì 12 gennaio 2011

Pasta alla crema di cavolfiore


Miei cari, rieccomi!
La vita matrimoniale procede bene, mi sto abituando a gestire la casa, anche se, per fortuna, mio marito mi aiuta molto. Le giornate trascorrono tra alberi di Natale da disfare, lampadari da montare e pranzi quotidiani da preparare.
Ho lasciato la bietola in ammollo nell'acqua, prima di lessarla, per potervi scrivere di nuovo, con l'aria fredda che sembra ritornare dopo un giorno di sole. Stasera spero di potermi accoccolare sul divano, accanto a mio marito, magari a guardare un bel dvd, o ad addormentarci, mentre i cani ronfano sui tappeti.
Oggi voglio proporvi una ricetta che mi piace molto e che, anche la mia metà, ha apprezzato molto, sebbene, sulle prime, non fosse entusiasta all'idea di mangiare il cavolfiore. Ho dunque pensato di ridurlo in crema e dare alla pasta un'aria un pò più sofisticata :) Bhe, ha funzionato alla grande!
Spero che sarete curiosi di provarla: credo sia un modo carino di far mangiare i cavoli anche ai bambini.
Come sempre: baci e a presto!

Pasta alla crema di cavolfiore

Ingredienti per due persone

cime di cavolfiore 
2 spicchi d'aglio
olio extra vergine di oliva
sale 
pepe nero
parmigiano grattugiato
circa 200g di rigatoni o formati di pasta cavi, tipo gnocco o gnocchetti sardi.

Preparazione

Dopo aver lessato le cime di cavolfiore fino a renderle abbastanza morbide, scaldare in una pentola l'olio con l'aglio, far soffriggere ed aggiungere il cavolfiore, lasciandolo stufare per circa una ventina di minuti. All'occorrenza, aggiungere, durante la cottura, un pò di acqua bollente, e schiacciare i cavoli con i rebbi di una forchetta. Aggiustare di sale e pepe, frullare il composto con un mixer ad immersione, fino ad ottenere una crema e lasciar cuocere per altri cinque minuti. Cuocere la pasta in acqua bollente salata e scolarla al dente; ripassarla nella pentola insieme alla purea di cavolfiore ed un'abbondante spolverata di parmigiano reggiano. Amalgamare il tutto e servire caldo.
Buon appetito!

mercoledì 5 gennaio 2011

Honey Moon time...


Un nuovo anno è iniziato ed io non potevo più fare a meno di scrivervi, ma quando vi racconterò, capirete perchè sono stata via così a lungo.
Innanzitutto porgo i miei più affettuosi auguri a tutti quelli che passeranno di qui, per il Natale appena trascorso e per questo nuovo anno, affinchè sia ricco di belle sorprese e di serenità per ciascuno dei vostri cuori.

Durante la mia assenza i sostenitori sono giunti a quota cento e, sebbene per alcuni, questo traguardo sia stato da tempo superato, per me è un onore ed un piacere ritrovarmi con cento nuovi amici :)
Ma veniamo a noi...


Il titolo e la prima foto dovrebbero avervi fatto incuriosire: eh sì, dopo un lunghissimo fidanzamento, esattamente un mese fa, ho coronato il mio sogno, ho sposato il mio unico e grande amore!

I preparativi sono stati impegnativi, soprattutto perchè c'era la casa da aggiustare e preparare con il minimo necessario, ma, vi dirò, la cerimonia è stata perfetta e, soprattutto, noi siamo stati felici: è stato davvero il giorno più bello!
Mi ero ripromessa di scrivervi il giorno prima del matrimonio, ma non ho avuto un attimo di tempo; poi mi son detta, ok, al ritorno dal viaggio di nozze scriverò un post, ma la casa ha richiesto un pò di attenzione.

Oggi, che compiamo il nostro primo mese insieme, ho trovato il tempo giusto, per scrivere, per assaporare il mio primo the alla mia nuova postazione di lavoro e, tutto ad un tratto, ho compreso che...si, sono felicemente sposata, amo la mia casa ancora da completare e anche voi fate parte di quel piccolo nuovo mondo che sto cercando di costruire. Chissà forse avrò più post di cucina da proporvi, forse sarà più difficile conciliare tutte le cose da fare: ciò che conta, però, è quello che riuscirò a trasmettervi ancora (ammesso che sia mai riuscita a farlo). 

Intanto vi lascio alcune foto del nostro primo albero di Natale! Il cuore rosso con la scritta "Home" è stato realizzato da Federica: è stato il primo dono che ho voluto fare alla nostra dimora, perchè casa per me è la morbidezza di un abbraccio, la passione dell'amore, le toppe amorevolmente messe per poter ricucire i piccoli strappi, è tutto ciò che, ai nostri occhi, diviene più bello.
Vi abbraccio e, stavolta, davvero, a presto!