martedì 27 luglio 2010

Scrigno alla panna

Per scelta, da un pò di tempo, ho deciso di non acquistare più tante riviste di cucina: stavo rischiando di riempire la casa a discapito di cose più importanti =) Però, ogni tanto, mi concedo uno strappo, senza deciderlo a priori, ma lasciandomi guidare dalle sensazioni: con Sale&Pepe di questo mese, è accaduto esattamente così.
Mi ha colpito appena entrata in edicola e, maggiormente, sfogliandolo, ho già adocchiato molte ricette da provare. Una di queste ha catturato la mia curiosità, ma non avendo ancora a disposizione, nel mio giardino, fichi maturi, ho ripiegato per un ripieno più classico ed ho preparato il dolce per l'onomastico di mia madre.




Mi è piaciuto molto, ma la prossima volta svuoterò maggiormente la base, a differenza di quanto indicasse la ricetta, perchè credo che il ripieno debba riempire quasi tutto il dolce. Naturalmente potete decorarlo come meglio credete, ma io, questa volta, l'ho lasciato nature per non appesantirlo. Vi riporto la ricetta con le modifiche da me apportate: se vi interessa l'originale, la trovate a pagina 82 del numero di questo mese.
Un abbraccio!

Scrigno alla panna

Ingredienti

Per la base

150g di farina 00
50g di fecola di patate
130g di zucchero
140g di burro
6 uova intere
un baccello di vaniglia
una bustina  di lievito chimico per dolci
un pizzico di sale

Per il ripieno

30g di zucchero
4 cucchiai di acqua
400ml di panna fresca
10g di gelatina in fogli
gocce di cioccolato

Preparazione

Separare i tuorli dagli albumi;montare i primi con lo zucchero e incorporare la farina setacciata con la fecola e  il lievito, i semini contenuti nel baccello di vaniglia, il burro fuso tiepido e gli albumi montati a neve con il sale.
Versare l'impasto in uno stampo di 20-22cm di diametro e cuocere in forno a 180° per 45 minuti.
Sformare la torta e lasciarla raffreddare.
Intanto ammorbidire la gelatina in acqua fredda per dieci minuti; far caramellare lo zucchero con l'acqua, in una casseruola, finché diventa biondo scuro. Versare a filo 200ml di panna e cuocere per altri tre minuti.
Aggiungere la gelatina strizzata e far raffreddare. Montare gli altri 200ml di panna e amalgamarli alla crema.
Incidere la calotta della torta e staccarla con delicatezza; estrarre la mollica, lasciando un pò di bordo sul fondo e sui lati e riempirla con la crema (fate attenzione a creare bene lo scrigno, perchè la crema è abbastanza liquida). Riposizionare la calotta e tenere la torta in frigo per circa 6 ore. Prima di servire, decorare a piacere con panna o altri ingredienti.

A mamma abbiamo regalato una composizione di fiori bellissima: questo sotto, mi ha colpito in particolare, così ho voluto condividerlo con voi. Baci!




9 commenti:

Teresa Balzano ha detto...

Questa torta è bellissima!
Sai che non riesco a ricordare dov'era su Sale&Pepe??
Capisco bene il problema di sommergersi di riviste di cucina... io mi limito a Sale&Pepe ogni mese, mi riprometto sempre di non prendere gli inserti almeno, ma non sempre riesco!
E infatti questo mese, con i pomodori non ho resistito!!

Puffin ha detto...

é' una torta stupenda!!! bravissima...anche a me piace comprare rriviste di cucina, anche se non ho una preferita, quando paso dall'edicola qualcosa mi rimane attaccata alle mani...bacioni e di nuobo bravissima

Dolci a gogo ha detto...

nicol adoro il tuo blog adoro le tue foto quello che scrivi e quello che proponi ...questo dolce per una golosa come me è dvavero uno scrigno di gioielli preziosi!!wow deve essere un paradiso assaporare questa torta che ovviamente proverò!!!baci imma

Nicol ha detto...

#Per Tery: cara dipendente di Sale&Pepe :)ti capisco perfettamente! Sul numero di Agosto, lo trovi a pagina 82 come ho scritto nel post. Spero tanto che la proverai e mi farai sapere, baci

#Per Puffin: che strano, spesso anche a me l'edicola fa questo effetto "incollante" =)Un abbraccio

#Per Imma: che dire...sono commossa, mi piacerebbe avere il tuo seguito e spero che prima o poi accadrà, ma preferisco pochi sostenitori se, tra loro, ci sono persone come te. Grazie Imma, un abbraccio

Luca and Sabrina ha detto...

Bellissime le foto del tuo blog, così come le ricette sulle quali ci siamo soffermati mentre facevamo scorrere le pagine. Questo numero di Sale e Pepe ce lo siamo persi, capiamo cosa vuoi dire quando ti riferisci alla decisione di non acquistare più tante riviste, anche noi abbiamo casa piena e abbiamo preso la stessa decisione. Pare sublime questo scrigno, sì, svuotandolo ancora di più e rendendolo più pannoso diventa davvero irresistibile!
Buona settimana
Sabrina&Luca

Ornella ha detto...

Meraviglioso questo scrigno alla panna! Sale&Pepe...lo compravo spesso anch'io ma adesso qui ovviamente con c'è! Ma non trovo nemmeno riviste di cucina che gli assomigliano anche lontanamente! Bravissima un abbraccio

Nicol ha detto...

#Per Luca e Sabrina: grazie per le belle parole, spero tornerete a trovarmi spesso. Un abbraccio

#Per Ornella: da te però ci sono le piante di pistacchi =) Ti abbraccio forte anche io, a presto

( parentesiculinaria ) ha detto...

Bello! Di solito la panna siamo abituati avederla all'esterno di una torta, ma vederla dentro ad una preparazione dall'aspetto così rustico è una bella novità.
Uno scrigno sicuramente sorprendente.
Ma la seconda foto è sublime... che fiore è?

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! delizioso questo dolce scrigno! un soffic eimpasto che racchiude un golosissimo e morbido ripieno! ottimo davvero!
bacioni

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